Cucinato dalla Chef Giorgio Dal Forno, “el boret” ha convinto tutta la giuria. Chiude oggi la manifestazione con la finalissima del Moretta Evolution e due cooking show da non perdere.
Un lungomare gremito di visitatori, gourmet e curiosi, da ogni parte d’Italia, ieri per la terza giornata di questo Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce 2019. Anche il PalaBrodetto, tempio della cucina di pesce di alto livello, ha registrato il soldout per la prima edizione di ADRIATICOntEST: contest più gustoso dell’Adriatico che si è svolto all’interno del ricco programma del Festival del Brodetto e delle Zuppe di Pesce 2019. Da Marano Lagunare a Vasto passando per Fano e Porto Recanati, 4 ricette della tradizione marinara si sono incontrate e scontrate per una giornata che ha reso protagonista il Mare Adriatico e il suo prodotto ittico.
Alle 13 sono andate in scena la tradizione del brodetto fanese con lo chef Flavio Cerioni, che ha giocato in casa, contro il brodetto di Porto Recanati cucinato da Chef Fabio Giorgini; alle 19.30, invece, Vasto e lo Chef Jean Pierre Soria hanno gareggiato contro la zuppa di Marano Lagunare (UD) cucinata dallo Chef Giorgio Da Forno.
Ed è stata proprio la zuppa di pesce di Chef Dal Forno, che in dialetto in Friuli chiamano “el boret” ad aggiudicarsi l’ADRIATICOntEST. In un bel testa a testa tra le quattro zuppe presentate (la differenza tra i voti è stata veramente minima), alla fine la giuria, presieduta da Michele La Ginestra, ha voluto premiare il gusto unico dell’alloro e l’abbinamento con i sapori tipici della laguna di salicornia in agrodolce e lattuga di mare fritta.
Ad animare la cucina del palabrodetto oggi, invece, due cooking show da non perdere. Alle 13.00 il vulcanico Chef Maina, al secolo Andrea Mainardi, da tempo amico del Festival, che presenta la sua “Calamarata Brodettosa ai datterini gialli e rana pescatrice”. Mentre alle 19.30 si potrà gustare il “Brodetto vivace ai frutti di mare dell’Adriatico”, proposta culinaria di Daniel Canzian, chef stellato dalla filosofia minimal che crede soprattutto “nella materia prima e nel potere della qualità: scelgo solo ingredienti freschi e di stagione”.
Sia a pranzo che a cena i piatti saranno serviti in abbinamento a due calici di Bianchello del Metauro, la Doc del territorio presentata dalle 9 cantine del progetto Bianchello d’Autoree IMT – Istituto Marchigiano di Tutela Vini. A concludere l’assaggio, un macaron e un mignon al gusto moretta proposti dalla PasticceriaCavazzoni.
Intanto nello spazio MeetMoretta, a cura diMust espresso italiano, oggi alle 18.00 si svolge al finalissima tra i migliori tre concorrenti del Moretta Evolution, sfida per la migliore interpretazione della bevanda simbolo di Fano, le cui declinazione saranno assaggiate e giudicate da una giuria presieduta da Luciano Lombardi, giornalista di Doctor Wine e composta da Massimo Tombari, docente dell’istituto Alberghiero Santa Marta di Pesaro e Alessandro Bonventi, consigliere nazionale e responsabile per la didattica di Abi Professional. In gara: Samuele Gramolini – Caffè Centrale, Elisa Lodde – Bella Vista e Tommaso Ceschi – Green Bar.
Alla stessa ora, le 18.00, nella Cavea del Lido, le famiglie potranno immergersi nel divertimento “formativo” di “Brodetto & Kids”, spazio realizzato in collaborazione con il MIPAAFT – Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, grazie ai finanziamenti del Programma Operativo del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014/2020. In programma laboratori creativi e giochi di movimento, letture sul mare, la merenda di pesce(ore 18.30) raccontata dal professor Corrado Piccinetti, responsabile scientifico del Laboratorio di Biologia Marina di Fano, e attività dedicate a grandi e piccini, per vivere i temi del Festival liberando la fantasia.
Chiude la giornata, alle 22.30, il concerto dei The Best Of: dai Beatles a Lady Gaga, passando per Ramazzotti e Laura Pausini, dai Pink Floyd a Katy Perry, con deviazioni su Police e Lucio Dalla, su David Bowie e Gianna Nannini, su Michael Jackson e Renato Zero. Sempre e comunque nel segno delle più grandi hits italiane e straniere degli ultimi cinquant’anni.
Ultima occasione, oggi per gustare il tradizionale brodetto alla fanese negli stand-ristorante allestiti sul lungomare Simonetti, lato nord e lato sud, fino alla mezzanotte.