brodettofest, record di pubblico e grandi numeri

BrodettoFest, record di pubblico e grandi numeri

La soddisfazione di Confesercenti Pesaro e Urbino e del comune di Fano

Il brodetto, testimonial della filiera ittica, nelle fiere della pesca di tutto il mondo

Con un grande successo di pubblico, si è chiuso domenica sera (4 giugno) BrodettoFest, l’evento ideato da Confesercenti Pesaro e Urbino. Un’edizione unica, senza precedenti, che conferma la bontà del format, tra cultura, spettacoli e sostenibilità, nato per portare alla ribalta la zuppa di pesce più golosa d’Italia.

“Si chiude un’edizione di BrodettoFest davvero positiva – dichiara il sindaco del comune di Fano Massimo Seri – Questa iniziativa si conferma vincente in quanto racchiude elementi culturali ed è stata anche l’occasione per la valorizzazione di prodotti tipici e gastronomici italiani. La cosa più bella è la storia del Brodetto, un piatto povero che si è evoluto e che troviamo nei ristoranti come prima scelta. Il BrodettoFest è ormai evento consolidato nel panorama italiano, che nel tempo ha fatto passi da gigante promuovendo il turismo e la cultura della sostenibilità”.

Per l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli: “Il BrodettoFest è stata un’occasione per creare un ponte tra la nostra strategia turistica e le nostre eccellenze enogastronomiche. Infatti, i turisti hanno avuto la possibilità di conoscere e immergersi nella nostra tradizione conoscendo la nostra storia e quella legata al sapere dei nostri pescatori. Inoltre, è stato un momento per ribadire l’importanza di una pesca sostenibile per promuovere i corretti stili di vita”. 

“Un’edizione straordinaria, sia per il numero di visitatori, sia per il coinvolgimento corale e la fattiva collaborazione di enti pubblici e partner, associazioni e sponsor, categorie e operatori –commentano Pier Stefano Fiorelli presidente Confesercenti di Pesaro e Urbino e Matteo Radicchi direttore Confesercenti di Fano- una partecipazione che riconosce sempre più a BrodettoFest, lanciata da Confesercenti ormai ventuno anni fa, il ruolo di manifestazione portabandiera dell’enogastronomia locale e delle tradizioni culinarie oltre che la capacità di fare turismo coinvolgendo un’intera filiera. Il ritorno della gara tra zuppe di pesce italiane è, a tal fine, sicuramente prezioso e può fare della manifestazione un punto di riferimento nel panorama degli appuntamenti di settore a livello nazionale e internazionale. Il nostro obiettivo è crescere e far crescere con noi la città, il territorio, le imprese e gli operatori. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato con noi a questa edizione e, in particolare, alla squadra di Confesercenti, al gruppo di Omnia e ai favolosi pescatori che hanno servito il brodetto al Lido: in quel piatto c’era davvero tutto il senso, il valore e il futuro del nostro BrodettoFest”.

brodettofest, record di pubblico e grandi numeri

Alcuni numeri del successo: 10 mila brodetti serviti nel circuito ristoranti, 3 mila brodetti nella grande cucina dei pescatori, 500 kg di vongole sgusciate, sold out al Palabrodetto, cuore dell’evento, coordinato dagli chef dell’Apci guidati da Antonio Bedini e ai vini Otello Renzi sommelier (serviti circa 500 piatti gourmet e della tradizione), con lo chef stellato Giuseppe Mancino (2 stelle Michelin) del Ristorante Il Piccolo Principe di Viareggio, nel gotha degli chef italiani e internazionali, la chef Francesca Marsetti, chef a domicilio e seguitissima nel programma di Antonella Clerici su Rai Uno e Giorgione (Giorgio Barchiesi) noto per la sua simpatia e amante della cucina rustica e genuina, oltre 200 bambini nello spazio dedicato di Brodetto&Kids, in collaborazione con il Ministero dell’agricoltura, sovranità alimentare e delle foreste, 300 persone agli appuntamenti alla scoperta dei vini marchigiani di Brodetto&Wine, in collaborazione con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini e poi 300 persone imbarcate sulla Queen Elisabeth alla scoperta delle coste fanesi, oltre 150 hanno riempito le serate di BrodettoLab, oltre 300 hanno assistito alle 2 serate di recital sul cibo al cinema, full gli appuntamenti con i grandi ospiti al Palco centrale: Roberto Giacobbo, Claudio Morosi, Alex Bellini e Peppe Vessicchio (al Palabrodetto causa maltempo) e con i talk dedicati al turismo enogastronomico, al circuito della moretta a cura di Confesercenti Pesaro e Urbino, ai cambiamenti climatici di Legambiente.

 

Spettacolare la Gara nazionale dei brodetti e delle zuppe di pesce. Una sfida avvincente, che ha visto trionfare il ciuppin ligure davanti al caciucco alla livornese. Una vittoria decretata dalla giuria popolare e dalla giuria di settore composta da grandi cultori del cibo: Paolo Marchi, Alberto Lupini e Luciano Pignataro. Un successo oltre le aspettative, che ha gettato le basi per un nuovo grande progetto: più regioni partecipanti, selezioni nelle regioni italiane dei brodetti e delle zuppe di pesce con le semifinali e finale a Fano.

 

Ma questo è stato anche il festival della marineria alla quale è stata dedicata grande attenzione, nelle più importanti vetrine internazionali, a Barcellona e a Londra, e nel talk sul futuro della pesca con il Ministro Francesco Lollobrigida, per un confronto sui temi del mare e delle future politiche italiane ed europee. A dimostrazione che un evento non è solo una operazione di marketing turistico, ma può diventare punto di riferimento importante per un intero comparto economico.

Il brodetto si candida a diventare il testimonial dell’intera filiera ittica e si propone di rappresentare l’Italia nelle più grandi manifestazioni mondiali dedicate alla pesca. Un tour di promozione su cui si sta già lavorando per portare Fano, le Marche e il piatto simbolo della tradizione marinara dell’Adriatico in giro per il mondo.

La regione Liguria con il Ciuppin dello chef Giuseppe Bizioli vince la Gara Nazionale dei Brodetti e delle Zuppe di pesce

Il ciuppin ligure è la migliore zuppa di pesce italiana

Il Ministro Lollobrogida domani 4 giugno in città a confronto con i pescatori

La regione Liguria con il Ciuppin dello chef Giuseppe Bizioli vince la Gara Nazionale dei Brodetti e delle Zuppe di pesce. Un fondo di sedano, carote, cipolle, maggiorana, timo, aglio e acciuga salata. Aggiungere pesci di scoglio (prete, gronco, sciarrano, ania, pesce lucertola, molva), bagnare e sfumare con vino bianco poi aggiungere concentrato, pomodoro fresco e acqua a coprire. Far sobbollire per circa 3 ore e passare al passaverdure. A parte: uno spicchio d’aglio con olio evo, aggiungere calamaro, cozze, vongole, un pesce spinato (ombrina o branzino) e pomodorini freschi, sfumare con vino bianco. Aggiungere il ciuppin precedentemente passato gli scampi e i gamberi e cuocere ancora per 5 minuti. Finire con prezzemolo e olio ed impiattare sopra una galletta del marinaio).

 

Questa è la ricetta che, secondo la giuria tecnica composta dagli enogastronomi Paolo Marchi, Alberto Lupini, Luciano Pignataro e dallo chef Carmelo Carnevale, si aggiudica il premio come Migliore Zuppa di Pesce Italiana del 2023. A decretarne il suo successo, il gusto, l’aderenza alla tradizione, il rispetto delle cotture e l’esaltazione del pesce.

La regione Liguria con il Ciuppin dello chef Giuseppe Bizioli vince la Gara Nazionale dei Brodetti e delle Zuppe di pesce

Ultimo giorno invece, domani, al Lido di Fano per la 21^ edizione del Brodetto Fest. Alle 11.30, il Ministro Francesco Lollobrigida incontra i pescatori della marineria fanese per un approfondimento sulle numerose esigenze del comparto locale dal titolo ‘Il Futuro della Pesca in Italia’. Un incontro che per la città ha una grande importanza dato che proprio Fano e la sua marineria.

 

Alle ore 14 il Palabrodetto ospita il cooking show di Francesca Marsetti, Chef a domicilio molto seguita nel programma di Antonella Clerici “E’ sempre mezzogiorno” (Rai1). Nel pomeriggio prende vita anche lo spazio Brodetto & Wine, a cura di IMT, con gli incontri “Bollicine delle Marche una lunga storia” (19.00) e “Profumi di un territorio” (21.00).

Porte aperte anche per il Brodetto & Kids, lo spazio dedicato ai più piccoli, allestito in collaborazione con il Masaf. Il programma prevede: “Se lo dice il Prof.” (ore 18.00), incontro alla scoperta dei pesci del Mar Adriatico, il laboratorio di educazione alimentare “Alla scoperta del cibo buono e giusto” (ore 19.00), il cooking show “Guarda e Gusta” con degustazione (ore 20.00).

 

Alle 20.00, ultimo appuntamento al Palabrodetto con il cooking show dell’esplosivo Giorgione. Al secolo Giorgio Barchiesi, cuoco noto per la sua cucina rustica, vicina al casalingo che si ispira alla natura all’insegna del chilometro zero, proporrà la versione autografa del brodetto, spettacolarizzando la cucina e divertendo il pubblico.

Il coordinamento del Palabrodetto è dello chef Antonio Bedini, chef dell’Apci. Sommellier è Otello Renzi.

Ultimo appuntamento di questa edizione del BrodettoFest, il talk show che alle 21.30 vede protagonista sul palco centrale, il Maestro Peppe Vessicchio con una divertente disquisizione sulla musica attraverso le pagine del suo ultimo libro dal titolo “La musica fa crescere i pomodori”.

“Non ho mai avuto il piacere di gustare il brodetto alla fanese – racconta il Maestro – e non vedo l’ora di poterlo fare, ma se dovessi trasporre un piatto di zuppa di pesce in musica comporrei un leggerissimo sostegno armonico realizzata dal tremolo di soli violini e viòle sul quale far fluttuare brevi incisi che si intrecciano grazie al suono di tre distinti flauti”.

 

L’evento di Confesercenti è in collaborazione con il Comune di Fano, sostenuto dalla Regione Marche, da Camera di Commercio delle Marche, Coldiretti Pesaro e Urbino, da IMT, TreValli Cooperlat e dal Ministero dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare – Masaf. 

 

Main sponsor sono: Bcc Fano, Profilglass, Conad. Sponsor: Banco Marchigiano, Earth System, Wider, Gls. In collaborazione con: Federazione dei Ristoratori Pesaro e Urbino, Apci e Aset, Fano Città delle Bambine e dei Bambini. Partner tecnici: Apice Arredamenti, Mepa Forniture Alberghiere, TuQuiTour. Media partner: QN Il Resto del Carlino, Italia a Tavola, Plein Air, Rasio Subasio.

Presentazione BrodettoFest 2023

BrodettoFest, il trionfo della zuppa di pesce

Quattro giorni di full immersion nel mondo del mare e dei suoi sapori con più di 50 appuntamenti

Sfida all’ultimo cucchiaio tra le regioni italiane per la gara nazionale dei brodetti e delle zuppe di pesce, in un viaggio del gusto che attraversa lo stivale da nord a sud

Conto alla rovescia per la 21^ edizione di BrodettoFest, il Festival internazionale del Brodetto e delle zuppe di pesce, dedicato al piatto simbolo della tradizione marinara, dal 1 al 4 giugno al Lido di Fano, con una full immersion nel mondo del mare e dei suoi sapori. Cooking show, assaggi e abbinamenti esclusivi con i vini delle Marche e d’Italia, laboratori per bambini, mostre, presentazioni, talk show, spettacoli, concerti e grandi nomi del panorama culturale italiano, per un totale di 50 appuntamenti.

Il programma è stato presentato in conferenza stampa al Ristorante La Liscia da Ori dalla famiglia Orazi. Ad aprire la conferenza l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli: “Il Festival del Brodetto è un chiaro esempio di marketing turistico. Pertanto, questo festival ha la capacità di valorizzare e coniugare le nostre peculiarità con la nostra tradizione. Fano è una città la cui storia è indissolubilmente legata alle attività marinare. La sua essenza si può cogliere passeggiando per le strade della città e gustando i piatti della tradizione locale. Il Festival del Brodetto è un progetto che unisce la città di Fano nel nome della tradizione, in un’ottica sostenibile di filiera corta e a miglio zero”.

“Felici di dare il benvenuto alla XXI edizione di BrodettoFest – afferma Pier Stefano Fiorelli presidente Confesercenti Pesaro Urbino – evento che continua a crescere sia in Italia, sia all’estero. Il ritorno della gara nazionale delle zuppe di pesce, infatti, è lo spettacolo nello spettacolo e crea sinergie con le realtà marinare più importanti del Paese, mentre la promozione del festival, prima a Barcellona e poi a Londra, ha consacrato il brodetto tra le ricette ambasciatrici della cucina tradizionale italiana in Europa”.

“BrodettoFest – ha dichiarato in conferenza l’assessore regionale all’agricoltura e all’alimentazione della Regione Marche, Andrea Maria Antonini – è importante da un lato per dimostrare quanto l’enogastronomia può essere da traino per un intero territorio, non solo per la città di Fano, ma per tutte le Marche che vantano tradizioni distinte di brodetti, presenti nei nostri centri costieri. Dall’altro l’importante focus sul comparto della pesca, poiché il brodetto nasce dal pescato del Mar Adriatico, ponendo attenzione a un settore che vive in difficoltà e che ha un futuro un po’ nebuloso sotto alcuni aspetti, mentre la Regione Marche lo sosterrà grazie anche alla nuova programmazione, attraverso fondi specifici sulla pesca a gestione regionale. Cercheremo il più possibile di offrire un sostegno concreto alla marineria delle Marche e di portare di nuovo il pesce, fonte preziosa nell’alimentazione, nelle mense dei marchigiani”.

Con Brodetto&Wine, a cura di IMT, alla Cavea del Lido, degustazioni ed esperienze uniche. Un luogo dove i vini diventano storie da raccontare, i profumi diventano note d’autore e il gusto della più importante area di produzione si può riassumere in un calice. Il progetto è a cura di IMT (Istituto Marchigiano di Tutela Vini), Consorzio di tutela che raggruppa 16 denominazioni di origini, si chiama Brodetto&Wine e sarà allestito alla Cavea del Lido per ospitare dall’1 al 4 giugno, degustazioni, incontri, abbinamenti ed approfondimenti su tutto quello che ruota attorno alle migliori etichette dei territori di vino. Bianco, bianchello, rosso e rosato, ogni sfumatura sarà protagonista di un momento dedicato, alla scoperta della combinazione perfetta tra piatti della tradizione locale e le migliori etichette vitivinicole del territorio regionale.

“E’ un progetto molto importante – ha dichiarato il direttore di IMT, Alberto Mazzoni, in collegamento video – che fa squadra con i produttori del territorio nella valorizzazione del vino marchigiano in Italia e nel mondo. Il brand Marche è sempre più forte grazie alla sinergia di IMT con la Regione Marche, Atim (Agenzia per il turismo e per l’Internazionalizzazione delle Marche) e l’Agenzia per l’innovazione nell’agroalimentare e nella pesca”.

Brodetto&Wine ospiterà cinque incontri di approfondimento: Il Bianchello che racconta il territorio (Giovedì 1 giugno alle 21), La “quota” rosa nelle Marche (venerdì 2 giugno alle 19), Sfumature di rosso (venerdì 2 giugno alle 21), Quello che non ti aspetti (Sabato 3 giugno alle 19), I caratteri del grande bianco (Sabato 3 giugno alle 21), Bollicine delle Marche, una lunga storia (domenica 4 giugno alle 19) e Profumi di un territorio (domenica 4 giugno alle 21).

Presentazione BrodettoFest 2023
Presentazione BrodettoFest 2023

“Il brodetto – ha sottolineato Mirco Carloni, presidente della XIII Commissione Agricoltura alla Camera Deputati – tornerà ad accendere i riflettori sul lavoro dei nostri pescatori. Se siamo in grado di portare piatti come questi – che fanno parte della nostra antica tradizione – è proprio grazie al loro lavoro. Mestiere che rischia di trovarsi ancora di più in difficoltà a causa di alcune norme europee. Il pericolo è che i prodotti del nostro mare possano scomparire ed essere rimpiazzati da altri provenienti da Paesi che non seguono le nostre stesse regole. Proprio quelle che i pescatori italiani rispettano da sempre. Servono politiche di settore, così come eventi come questo che mettono al centro la pesca. Sul futuro del comparto ne parleremo a Fano con il Ministro Lollobrigida domenica 4 giugno”.

Tommaso Di Sante è intervenuto per la Camera di Commercio Marche: “Sono fondamentali manifestazioni come quella del Brodettofest che promuove con le eccellenze enogastronomiche del territorio anche i valori che esso esprime: benessere e sostenibilità alimentare e ambientale. Come Camera di Commercio in filiera istituzionale al fianco della Regione Marche ci preme presentare un tessuto economico dove la qualità dei prodotti è espressione della qualità dei terreni che insieme si fanno valore aggiunto di attrattività turistica”.

“Anche quest’anno BrodettoFest propone un ricco programma – aggiunge Matteo Radicchi direttore Confesercenti Fano – con nomi importanti della politica, dello spettacolo e del mondo della ristorazione. Una manifestazione che mette al centro la valorizzazione del pescato fresco locale e che si conferma sempre più attenta alla qualità dell’offerta turistica e gastronomica, dei temi ambientali e dell’intrattenimento”.

BrodettoFest inaugura giovedì 1 giugno alle ore 18.30 nello scenico Palco Centrale del Lido. Per domenica 4 è confermata la partecipazione del Ministro Francesco Lollobrigida (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare  e delle foreste – Masaf). Il Ministro sarà a Fano intorno alle 11.30 circa per incontrare i pescatori della marineria fanese e intervenire al talk sul ‘Futuro della Pesca in Italia”.

Momento clou sarà la Gara Nazionale dei Brodetti e delle Zuppe di Pesce (venerdì 2 e sabato 3): appuntamento unico in Italia, si troveranno a Fano le regioni italiane del Brodetto, accompagnate nella sfida da Andrea Amadei di Decanter Radio2 Rai. Sul versante adriatico e ionico, Marche, Puglia, Veneto e sul versante ligure e tirrenico, Liguria, Toscana, Lazio. Non solo competizione ma anche tanta buona cucina per tutti coloro che amano le zuppe gustose a base di questo prezioso ingrediente e ricche di principi nutrienti importanti, che saranno abbinati ai grandi vini delle regioni italiane. Nella giuria grandi cultori del cibo: Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose, Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola, Luciano Pignataro, giornalista, scrittore e esperto di gastronomia.

La gara si svolgerà venerdi 2 e sabato 3 giugno all’interno del Palabrodetto. Nella prima manche (venerdì 2 giugno – ore 13) si sfideranno il Veneto con il Broeto de pesse e le Marche con il brodetto alla fanese. Altra sfida prevista alle ore 20, vede il Lazio con la zuppa di pesce di Civitavecchia e la Liguria con il ciuppin. La gara prosegue sabato 3 giugno, quando si esibiranno la regione Puglia con il ciambotto e la Toscana con il cacciucco. Chi fra le regioni otterrà il punteggio più alto assegnato dalla giuria si sfiderà nella finale di sabato 3 alle ore 20. (costo di partecipazione per ciascuna gara 20 euro).

Il Brodetto alla fanese è il grande protagonista della kermesse da gustare nel circuito ristoranti, nel quale aderiscono 31 strutture della ristorazione fanese, per offrire nelle giornate del Festival e in tutto il periodo estivo la tipica ricetta della tradizione marinara. Il circuito è curato da Confesercenti Pesaro e Urbino.

Poi ancora nella grande Cucina dei Pescatori, in collaborazione con l’azienda Antonio Gaudenzi Srl. Una ricetta preparata con 100% pesce dell’Adriatico certificato da sapienti pescatori, ancora oggi rappresentativa di una tradizione millenaria. Apre l’Angolo Vongole, in collaborazione con l’azienda New Copromo, con momenti di informazione e di assaggio al fine di valorizzare un settore fondamentale della pesca fanese nonché trainante per l’intera pesca locale.

Il Lungomare Simonetti ospiterà profumi e sapori di abbinamenti inediti con lo Street Food Bro dedicato alla pizza al brodetto, un abbinamento riuscitissimo tra il pescato tipico utilizzato nella zuppa fanese e la facilità di morso della pizza e tante altre specialità di pesce.

Torna l’esperienza gustativa della migliore cucina italiana grazie agli imperdibili cooking show, momenti di assaggio prelibato con piatti firmati da celebri chef. Al Lido riflettori accesi sulla cucina dello chef Giuseppe Mancino (2 stelle Michelin) del Ristorante Il Piccolo Principe di Viareggio (giovedì 1 giugno – ore 20). E’ nel Gotha degli chef italiani e internazionali grazie a una cucina dal gusto deciso e tradizionale con creazioni più ricercate, leggere, armoniche con una influenza fusion acquisita durante alcuni viaggi in Asia, tra cui la Cina. Evento in collaborazione con Earth System.

E poi un volto amatissimo della tv, la chef Francesca Marsetti, chef a domicilio e seguitissima nel programma di Antonella Clerici ‘E’ sempre mezzogiorno’ su Rai Uno. Bergamasca d’origine e franciacortina d’adozione, ha dedicato tutta la sua vita alla cucina, facendo esperienza dalle diverse sfumature, dalla trattoria alla stellata (domenica 4 giugno – ore 13).

Amatissimo dal pubblico di adulti e bambini, calca il palco della grande cucina del Palabrodetto, Giorgione (Giorgio Barchiesi) noto per la sua cucina rustica, vicina al casalingo e alla genuinità. Nel suo ristorante ‘Alla via di mezzo’ si ispira alla natura all’insegna del chilometro zero, con prodotti suoi, dell’orto. Il successo lo deve a ‘Giorgione – Orto e Cucina’ su Gambero Rosso Channel, da qui una serie di programmi che lo hanno reso tra i cuochi più apprezzati d’Italia. Al Festival proporrà la versione autografa del brodetto, come sempre spettacolarizzando e divertendo il pubblico (domenica 4 giugno – ore 20).

Gli abbinamenti piatto-vino sono a cura di IMT (Istituto Marchigiano Tutela Vini). Sommellier del Palabrodetto sarà Otello Renzi. Novità la collaborazione con Guerrino Pasticceria & banqueting, che delizierà gli ospiti con uno speciale dessert a conclusione dei cooking. Il coordinamento del Palabrodetto è a cura dello chef dell’Apci, Antonio Bedini (Costo 20 euro, prenotazioni sul sito brodettofest.it).

Presentazione BrodettoFest 2023

Al Palco centrale riflettori accesi su grandi ospiti nazionali protagonisti di momenti di intrattenimento e spettacolo. Primo ospite atteso sarà Roberto Giacobbo, conduttore di “Freedom – Oltre il confine” in onda su Italia1. Il giornalista e scrittore condurrà il pubblico in un viaggio alla scoperta della bellezza: dalla storia, passando per il fascino della tradizione fino all’innovazione. Conduce Paolo Notari (giovedì 1 giugno – ore 21.30).

Reduce di The Voice Senior Rai Uno, dove si è esibito come finalista, sale sul palcoscenico fanese Claudio Morosi con il maestro Dino Gnassi trombonista, arrangiatore e componente della band del Maurizio Costanzo Show (venerdì 2 giugno – ore 21.30).

Esploratore, diventato noto al pubblico per le sue imprese straordinarie tra cui le traversate oceaniche a remi, Alex Bellini sarà protagonista del talk show sul mare e sulla sostenibilità. Dopo le grandi sfide tra la sabbia, il ghiaccio e il mare svelerà a Fano il segreto di esplorare il mondo esterno per salvarlo e proteggerlo. Conduce Marco Ardemagni, conduttore di Caterpillar AM, Rai Radio 2 (sabato 3 giugno – ore 21.30).

E’ tra gli ospiti più attesi della prossima edizione di BrodettoFest. Grande artista nazionale e amatissimo dal pubblico di ogni età, arriva in città il Maestro Peppe Vessicchio. Compositore e direttore d’orchestra, noto alle cronache per le numerose e continue presenze al Festival di Sanremo, non ha mai tralasciato lo studio della musica con particolare attenzione ai suoi poteri terapeutici. Si parlerà del suo libro rivelazione: “La musica fa crescere i pomodori.  Il suono, le piante e Mozart: la mia vita in ascolto dell’armonia naturale”. Conduce Marco Ardemagni (domenica 4 giugno – ore 21.30).

‘L’enogastronomia come motore turistico’ sarà al centro del talk con: Paolo Marchi (Identità golose), Andrea Maria Antonini (Assessore Agricoltura Regione Marche), Marco Bruschini (Direttore ATIM), Etienn Lucarelli (Assessore al turismo Comune di Fano), Tommaso Di Sante (Coldiretti), Luciano Pignataro (Wine&Food) e Alberto Lupini (Italia a Tavola). Conduce Marco Ardemagni (venerdì 2 giugno – ore 19).

Al Palabrodetto non mancherà il format di successo BrodettoLab con Davide Eusebi, giornalista e scrittore, e Otelli Renzi, enogastronomo e sommelier:”Impastare il brodetto, la zuppa di pesce scomposta e ricomposta sotto forma di pizza gourmet”. Degustazione con il pizzachef Luca Cervo (Dalla Vecchia Zia Ada) e letture dal libro ‘Culture di vigna’ (Plan Editore, 2021) – venerdì 2 giugno e sabato 3 giugno – ore 22. Costo: 10 euro.

Tante attività per bambini grazie a Brodetto&Kids in collaborazione con il Masaf. Il progetto ludico-educativo che coinvolge i più piccoli alla scoperta del mare e dei suoi abitanti e alla conoscenza della pesca e della sana alimentazione, finanziato dal Programma Operativo del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (Feamp) 2014-2020, in collaborazione con il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste – Masaf. Tutti i giorni spazio bambini (0 – 4 anni): laboratorio didattico creativo (ore 18 – 21) e narrazione interattiva e favole a tema brodetto (ore 20 – 22). Giovedì 1, sabato 3 e domenica 4 spazio per bambini da 4 anni in su: ‘Se lo dice il Prof’, incontro con il biologo marino Corrado Piccinetti alla scoperta dei pesci del Mare Adriatico con merenda a base di pesce (ore 18). Spazio Coldiretti e Campagna Amica: laboratorio di educazione alimentare ‘Alla scoperta del cibo buono e giusto’. ‘Guarda e Gusta’: cooking show con bambini e degustazione finale. Venerdì 2 giugno in collaborazione con Fano Marine Center ‘Il Mare al centro’ con mini degustazione a base di pesce.

Si esce in mare con BrodettoBoat la motonave Queen Elisabeth alla scoperta della pesca alle vongole. Le escursioni (della durata di h 1.30 ciascuna), con partenza dal porto di Fano, sono guidate dal Professor Corrado Piccinetti, già direttore del Laboratorio di Biologia Marina e Pesca dell’Università di Bologna. Un tour per conoscere da vicino il mare e l’attività dei pescatori, che si tramanda di generazione in generazione (sabato 3 giugno – ore 9 e 11.30 – costo 10 euro).

Si scopre, inoltre, la Fano Marinara, si esplora l’essenza nel segno della pesca, accompagnati dalle storie e dai sorrisi dei pescatori attraverso la cultura del mare Adriatico. Il percorso è segnalato da totem informativi fissati nei punti d’interesse, che riportano una descrizione del contesto e la possibilità per il visitatore di codificare un Qrcode, che rimanda al sito del turismo del Comune di Fano (Visit Fano), che racconta in modo approfondito attraverso video, immagini e interviste esclusive tutto ciò che riguarda ogni tappa (sabato 3 giugno).

Sono tante e preziose le collaborazioni con le associazioni ambientaliste nazionali e locali per proporre attività e laboratori, che hanno l’intento di focalizzare l’attenzione sull’inquinamento marino e sull’impatto antropico che ne modifica sensibilmente l’ecosistema. In collaborazione con Legambiente Fano, sabato 3 giugno dalle ore 10 ‘Animalido, spiaggia dei cani Arzilla’ raccolta scientifica dei rifiuti in spiaggia. Alle ore 16 ‘Piantiamola: laboratorio per bambini’. Alle ore 19, seminario di Legambiente al Palco centrale, sui cambiamenti climatici, fonti di energia rinnovabile e progetti ambientali realizzabili.

Anche la cultura del territorio sarà protagonista: venerdì 2 giugno (ore 17.30) ‘Scopri la moretta’, presentazione del nuovo circuito di bar della moretta di Fano, la bevanda tipica dei pescatori, ideato da Confesercenti Pesaro e Urbino e Fiepet. Alle ore 20 sul Palco centrale Recital ‘Cinebrodetto’ – cibo e vino nel cinema. A cura di Luca Caprara. In collaborazione con Cinefortunae. (replica sabato 3 giugno – ore 20). Domenica 4 giugno (ore 19) presentazione del libro ‘Una borgata del cavolo, memorie familiari illustrate’ di Pia Miccoli con illustrazioni di John Betti (Albatros 87 editore, 2022).

Aprono le mostre: ‘L’ortolano pescatore’, mostra a cura di Ecomuseo Metaurilia Orto di Mare, Pia Miccoli e Maura Garofoli, in collaborazione con Lab Giovani Idee – Associazione Giovani soci BCC Fano (tutti i giorni di festival – dalle ore 18 alle 22 – presso Spazio B;Link, viale Cairoli, 100).

E inoltre, ‘Te dàg un Brudèt’ mostra dedicata ai pesci protagonisti del brodetto. Esposizione fotografica allestita lungo il Lido ritrae i pesci dell’Adriatico, su sfondo nero, per esaltare dettagli e sfumature. Ogni foto è accompagnata dal nome dialettale del pesce del quale è possibile ascoltare la pronuncia scannerizzando l’apposito Qr Code, in collaborazione con Centro Legno.

L’evento di Confesercenti è in collaborazione con il Comune di Fano, sostenuto dalla Regione Marche, da Camera di Commercio delle Marche, Coldiretti Pesaro e Urbino, IMT (Istituto Marchigiano Tutela Vini), Food Brand Marche e Consorzio Vini Piceno e dal Ministero dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare – Masaf.

Main sponsor sono: Bcc Fano, Profilglass, Conad. Sponsor: Banco Marchigiano, Earth System, Wider, Gls. In collaborazione con: Federazione dei Ristoratori Pesaro e Urbino, Apci e Aset, Fano Città delle Bambine e dei Bambini. Partner tecnici: Apice Arredamenti, Mepa Forniture Alberghiere, TuQuiTour. Media partner: QN Il Resto del Carlino, Italia a Tavola, Plein Air, Rasio Subasio.

Presentazione BrodettoFest a Londra

BrodettoFest, i sapori dell’adriatico alla conquista di Londra

Grande successo per la missione di Fano nella più grande metropoli europea

Nuovi accordi commerciali in vista del volo estivo verso la città inglese

Il Brodetto, piatto simbolo dell’Adriatico, eccellenza gastronomica di Fano, città marinara da generazioni, sbarca a Londra. Gli organizzatori rilanciano la carta dell’internazionalizzazione, dopo il debutto alla fiera mondiale della pesca a Barcellona, in una delle più grandi metropoli d’Europa, centro culturale e commerciale fra i maggiori al mondo per siglare nuovi accordi economici anche in vista del nuovo volo Ancona – Londra Gatwick, a partire da luglio 2023, un’opportunità in più per far conoscere ai passeggeri in arrivo Fano e le Marche, meta apprezzata dai turisti anglosassoni.

In collaborazione con l’Agenzia ICE di Londra, l’Ambasciata d’Italia a Londra e l’Enit – Agenzia Nazionale del Turismo, la kermesse, in programma a Fano dall’1 al 4 giugno, è stata presentata alla stampa inglese nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra, che ha l’obiettivo di promuovere e diffondere la lingua e la cultura italiana in Gran Bretagna.

L’evento alla stampa, con una degustazione finale di brodetto alla fanese, preparato sul posto dai pescatori fanesi dell’azienda Antonio Gaudenzi Srl, accompagnato da Bianchello del Metauro Doc, è stato preceduto, giovedì 11 maggio, da una serata di gala, rivolta a 150 buyer ed operatori economici e di turismo, al Ristorante italiano Rosso Di Sera, all’interno del contesto esclusivo di Hampstead, con una cena a base dei sapori genuini delle Marche, Bianchello del Metauro Doc, formaggi, tartufi, pesce dell’Adraitico, tra cui il Brodetto dell’Adriatico, raccontati dai produttori e dai pescatori di Fano.

Della delegazione italiana erano presenti: Etienn Lucarelli, assessore al Turismo del Comune di Fano, Stefano Fiorelli, presidente Confesercenti Pesaro e Urbino, Alessandro Ligurgo, direttore Confesercenti Mirco Carloni, presidente della XIII Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, gli imprenditori di Bianchello del Metauro Doc, Tommaso Di Sante e Claudio Morelli, Davide Possanzini dell’Azienda Acqualagna Tartufi, l’esperto enogastronomo e sommelier Otello Renzi, che ha presentato i formaggi Dop delle Marche e i pescatori dell’Azienda Antonio Gaudenzi Srl.

Due giornate per promuovere l’evento dal punto di vista turistico ma anche economico offrendo un trampolino di lancio anche ai prodotti tipici simboli delle Marche, in linea con la strategia di rilancio della rete infrastrutturale nonché di nuovi collegamenti aerei operata dalla Regione Marche, ma anche per raccontare la cucina innovativa, proposta dagli Chef del BrodettoFest, che prevede abbinamenti singolari, unici e profumatissimi con gli ingredienti più buoni del territorio. Le degustazioni sono state coordinate dallo ChefMed Carmelo Carnevale.

Ad aprire la conferenza stampa all’Istituto Italiano di Cultura è stato il Vice Capo Missione dell’Ambasciata d’Itala a Londra, Riccardo Smimmo, che ha portato i saluti di Inigo Lambertini Ambasciatore Italia Londra, non presente per impegni istituzionali, e ha dichiarato: “E’ molto importante per il sistema Italia operare cercando di promuovere realtà importanti come il BrodettoFest”. Katia Pizzi direttore dell’Istituto Italiano Cultura ha affermato: “Sono felicissima di ospitare questo evento per promuovere il brodetto, zuppa speciale di Fano e della regione Marche, che rappresenta una delle eccellenze italiane del cibo. Il nostro Paese è conosciuto anche per la bontà e la qualità della cucina di cui il Brodetto rappresenta un’eccellenza”.

Presente Giovanni Sacchi direttore dell’ufficio londinese per l’Italian trade agency. La riuscita dell’evento è grazie alla collaborazione anche con l’ufficio dell’esperto agroailmentare dell’Ambasciata, Gabriella Manfredi.

Presentazione BrodettoFest a Londra
Presentazione BrodettoFest a Londra

“La nostra città mira a potenziare il turismo estero – ha dichiarato l’assessore al Turismo del Comune di Fano Etienn Lucarelli – per questo stiamo portando avanti azioni di promozione. Lo abbiamo fatto in Spagna, anche a Barcellona e riteniamo che Londra sia una città molto importante per noi anche in considerazione del nuovo volo, che crea un collegamento veloce. Fano si candida a diventare la destinazione ideale per il turismo inglese, che è alla ricerca di un luogo con alta qualità della vita, buon cibo, grande cultura, paesaggi naturali incontaminati. Per questo abbiamo avviato rapporti con l’Ambasciata, con L’Istituto Italiano di Cultura, con il Comites Londra, aassociazioni importanti molto legate alle comunità italiane presenti, che sono circa 500 mila. Un nucleo importante attraverso i quali attivare una prima fase di relazioni e di conoscenze anche sui nostri prodotti e dare vita alle esportazioni delle nostre eccellenze”.

Durante la conferenza stampa ail presidente di Confesercenti Pesaro e Urbino, Stefano Fiorelli, ha presentato gli elementi caratterizzanti la manifestazione, il suo approccio culturale e di valorizzazione della cucina italiana con tanti momenti di esibizioni di chef stellati in cucina e spettacoli con grandi nomi del panorama culturale italiano, e la possibilità di gustare il brodetto preparato dai pescatori con 100% pesce dell’Adriatico, il nuovo angolo Vongole, altra perla di Fano con una delle maggiori flotte di pesca italiane e la Gara Nazionale dei brodetti e delle Zuppe di Pesce. “Confesercenti di Pesaro e Urbino è orgogliosa di essere, da ventun anni, tramite Brodetto Fest, ambasciatrice del territorio e delle sue risorse – ha dichiarato il presidente Fiorelli – E quest’anno, in maniera particolare siamo felici che la promozione dell’evento ci abbia consentito di portare Fano e la regione Marche su palcoscenici internazionali e in contesti prestigiosi, prima a Barcellona e adesso a Londra, permettendoci di far conoscere quella che è la cifra della nostra offerta turistica. Mi riferisco alla qualità della vita che contraddistingue le nostre terre e che è il prodotto di eccellenze enogastronomiche, culturali, paesaggistiche, nelle quali la bellezza di storia, arte e natura si unisce al gusto di un ottimo vino e di una sapiente cucina. Brodetto Fest è sempre più un evento che fa da volano allo sviluppo economico di un’intera filiera, che va dalla marineria al commercio, dal turismo, alla ristorazione. Questo ci riempie di soddisfazione, ripaga il nostro impegno ed è uno stimolo per crescere ancora in futuro”.

Per la Camera di Commercio è intervenuto Tommaso Di Sante, membro di giunta camerale: “Stiamo cercando di creare sinergie tra i vari settori, tra il turismo, l’enogastronomia e la pesca, promuovendo il brodetto e il territorio d’insieme con le nostre produzioni di eccellenza. Abbiamo visto in questa due giorni grande attenzione, che negli anni causa covid e Brexit, si era spenta. Anche questo è un tentativo di seminare a lungo termine un progetto che deve continuare sul territorio londinese, che ha accolto e apprezzato moltissimo”.

“La tradizione del brodetto continua a essere raccontata fuori dalle Marche e dall’Italia – ha affermato in conferenza stampa Mirco Carloni, presidente della XIII Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati – Da Barcellona a Londra, in attesa del Festival che si terrà a giugno. Un piatto che racchiude storia e qualità, quella della nostra regione e del nostro Adriatico. Noi abbiamo il compito di rafforzare il settore della pesca, di riportarlo al centro. Dobbiamo sostenere i pescatori che sono sempre più schiacciati dalle restrittive norme europee. Con tutte le limitazioni al loro lavoro, i piatti della nostra tradizione – come il brodetto – sono destinati a rimanere soltanto nei libri di storia”.

Appuntamento unico in Italia, per la Gara Nazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce si troveranno a Fano le regioni italiane del Brodetto. Sul versante adriatico e ionico, Marche, Puglia, Veneto e sul versante ligure e tirrenico, Liguria, Toscana, Lazio. Non solo competizione ma anche tanta buona cucina per tutti coloro che amano le zuppe gustose a base di questo prezioso ingrediente e ricche di principi nutrienti importanti, che saranno abbinati ai grandi vini delle regioni italiane.

Presentazione BrodettoFest a Londra
debutto internazionale per brodettofest di fano e brodetti delle marche

Debutto internazionale per BrodettoFest di Fano e brodetti delle Marche

Testimonials virtuosi della filiera ittica marchigiana

Grande successo a SeaFood, vetrina mondiale della pesca di Barcellona, con il ministro Francesco Lollobrigida “il brodetto è il simbolo della cucina delle Marche”

A SeaFood Expo Global di Barcellona, la più grande vetrina internazionale dedicata alla pesca e all’acquacoltura che raduna ogni anno 2.000 espositori da 89 Paesi, si è tenuta oggi (mercoledì 26 aprile), presso il Padiglione Italia, la conferenza stampa di presentazione di BrodettoFest di Fano e i Brodetti della Marche a cura della Regione Marche, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare e Forestale – Masaf.

Il Ministro Francesco Lollobrigida ha annunciato che sarà a Fano in occasione di BrodettoFest: “E’ fondamentale il lavoro che il collega Mirco Carloni, Presidente della XIII Commissione della Camera dei Deputati e l’Assessore regionale Andrea Maria Antonini con il Presidente Acquaroli stanno portando avanti. E’ molto importante perché agganciare una filiera di valore, cioè vendere un prodotto ad un prezzo più alto perché se ne capiscono le caratteristiche e la qualità, offre la possibilità di sviluppare anche le attività connesse nella filiera, nella pesca in questo caso. Si parla di pesce povero, in realtà è il pesce più ricco, quello più buono, pescato nel Mare Adriatico, nel Mar Mediterraneo, nel Tirreno e nello Ionio ed è un pesce eccezionale che va raccontato perché porta benessere. Il mio augurio è continuare su questa linea che mette  in condizione di raccontare i nostri prodotti anche attraverso eventi importanti, come quello che si svolgerà a Fano, dall’1 al 4 giugno, il Festival del Brodetto, che ospiterà all’interno anche gli altri brodetti rappresentativi della cultura delle Marche: un prodotto simbolo che veniva nel tempo cucinato dai pescatori con il residuo di ciò che rimaneva nelle reti, ma come spesso accade nella cucina italiana, le migliori eccellenze sono il frutto delle trasformazioni dei prodotti residuali. Così nelle Marche, il brodetto paradossalmente è uno dei simboli, forse il simbolo della cucina marchigiana. I brodetti delle Marche sono stupendi, straordinari. Tra i piatti di pesce, il brodetto è il piatto che preferisco”.

E’ intervenuto alla presentazione anche l’on. Mirco Carloni, presidente della XIII Commissione Agricoltura alla Camera Deputati: “Un piatto povero della nostra tradizione che il Festival, ventidue anni fa, ha rilanciato anche oltre i confini nazionali. Questo evento ci ricorda quanto sia importante economicamente il settore della pesca e questa Fiera a Barcellona dimostra che alcune flotte sono più all’avanguardia sui sistemi di logistica e di trasformazione del semilavorato di pescato, che in Italia bisogna sostenere”.

“Vogliamo rilanciare, da questo palcoscenico internazionale del mondo ittico, la filiera virtuosa della pesca delle Marche – ha dichiarato l’Assessore all’Alimentazione e all’Agricoltura della Regione Marche, Andrea Maria Antonini – Con oltre 750 imbarcazioni, la pesca rappresenta un importante comparto dell’economia regionale. Con la programmazione Feampa (Fondo europeo per la pesca) vorremmo sostenere in modo concreto gli operatori e le imprese, partendo dalla pesca fino ai centri di trasformazione dei prodotti ittici per rafforzare una filiera economica fondamentale. Il Brodetto può essere un testimonial di questa filiera, che partendo da profonde tradizioni della marineria dei territori, fatta di tante storie di pescatori e di luoghi tra loro distinti, arriva fino alle tavole con i sapori di piatti unici: da Fano con il suo BrodettoFest, che rappresenta un’eccellenza fino a San Benedetto del Tronto, il cui brodetto è un prodotto simbolo della cultura marinara e gastronomica del sud delle Marche. Nella nostra regione tuttora ci sono brodetti cucinati a bordo dei pescherecci, ma ci sono esempi di piatti preparati a casa, e quelli che vengono rivisti nelle cucine dei ristoranti. Diverse possibilità quindi di assaporare i brodetti e di vivere esperienze uniche legate ai luoghi. L’obiettivo che vorremmo trasmettere è di raccontare il territorio anche attraverso i piatti tradizionali tipici poiché è tramite la gastronomia, in questo caso attraverso i brodetti, che si narra la storia della nostra regione”.

La presentazione al Sea Food si è conclusa con un cooking show e una degustazione del Brodetto di Fano e del Brodetto di San Benedetto del Tronto alla presenza di Pier Stefano Fiorelli, presidente di Confesercenti Pesaro e Urbino insieme ai pescatori fanesi dell’azienda Antonio Gaudenzi Srl. Della Delegazione di San Benedetto del Tronto: Elena Capriotti, Direttore Confesercenti di Ascoli Piceno e Fermo, Vice Direttore Regionale Confesercenti Marche insieme a Antonietta Fanesi, presidente Assoturismo e vice presidente vicario Confesercenti Ascoli Piceno e Fermo con la chef Alessandra Presti (Husson Chef).

I brodetti delle Marche sono un esempio della straordinaria biodiversità marinara che corre lungo le coste da nord a sud del Mare Adriatico: 180 km che partono da Fano, in provincia di Pesaro e Urbino, la capitale italiana del Brodetto, per poi arrivare ad Ancona, a Porto Recanati (in provincia di Macerata), a Porto San Giorgio, in provincia di Fermo, fino a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli di Piceno, capoluogo della Riviera delle Palme.

Fra i numerosi piatti di pesce che appartengono alla tradizione, il Brodetto delle Marche ricopre un ruolo da protagonista sulle tavole della costa e arriva in tutta la regione. Le sue varianti raccontano storie eroiche di pesca, di resistenza e di povertà e il suo nome cambia seguendo lingue e influenze. L’antica matrice è comune, nasce come piatto povero dei pescatori del Mar Adriatico: le innumerevoli varianti sono determinate dalla stagionalità del pescato e dalle tradizioni locali ma anche dal pomodoro, che entra in alcuni piatti come ingrediente intorno al 1800.

Nuove date BrodettoFest 2023

BrodettoFest torna con nuove date 1 – 2 – 3 – 4 giugno 2023 | Fano Lido

La kermesse celebra il piatto simbolo dell’Adriatico sotto la direzione artistica di Federico Quaranta

Evento sempre piu’ internazionale con due grandi presentazioni a Barcellona e Londra per illustrare le news 2023 tra cui la gara nazionale delle zuppe di pesce italiane

BrodettoFest di Fano, il Festival internazionale del Brodetto e delle zuppe di pesce, annuncia per il 2023 un’edizione straordinaria per celebrare il piatto simbolo dell’Adriatico, che verrà presentata a SeaFood Expo Global 2023, a Barcellona la fiera mondiale dell’industria ittica alla presenza del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, in un evento in collaborazione con la Regione Marche. E a seguire, l’11 e il 12 maggio a Londra in un evento rivolto ai buyer e agli operatori economici e una conferenza stampa (12 maggio – ore 11) rivolta alla stampa londinese all’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con l’Ambasciata Italiana Londra.

L’evento di Confesercenti, in collaborazione con il Comune di Fano, sostenuto dalla Regione Marche, da Camera di Commercio delle Marche e dal Ministero dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare – Masaf, anticipa di tre mesi la kermesse e accende l’estate della città della Fortuna con nuove date: 1, 2, 3 e 4 giugno, inaugurando la bella stagione dell’intera Regione Marche con uno degli appuntamenti più attesi nel panorama gastronomico culturale italiano.

L’evento è stato presentato in conferenza stampa nella sede dell’azienda New Copromo di Eros Bocchini e in collegamento con Federico Quaranta, Tinto e Andrea Amadei direttamente dalla redazione Rai di Radio 2.

“Il BrodettoFest – dichiara il sindaco Massimo Seri – è un evento ormai che fa parte della nostra identità. Quest’anno si svolgerà dal 1 al 4 giugno, per una quattro giorni in cui il nostro pesce dell’Adriatico sarà il vero protagonista. La qualità del prodotto si unisce alla nostra eccellenza enogastronomica in un festival che mette l’accento sulla nostra tradizione. Questa manifestazione ci fa comprendere l’importanza dell’economia legata al mare, tanto da creare un valore aggiunto a questo settore. Senza dimenticare che la marineria è un patrimonio che vogliamo continuare a valorizzare e tutelare”.

“Il Festival del Brodetto – sottolinea l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli – è un chiaro esempio di marketing turistico. Pertanto, questo festival ha la capacità di valorizzare e coniugare le nostre peculiarità con la nostra tradizione. Fano è una città la cui storia è indissolubilmente legata alle attività marinare. La sua essenza si può cogliere passeggiando per le strade della città e gustando i piatti della tradizione locale. Il Festival del Brodetto è un progetto che unisce la città di Fano nel nome della tradizione, in un’ottica sostenibile di filiera corta e a miglio zero”.

Tommaso Di Sante, componente di giunta Camera Marche con delega Agricoltura dichiara: “Di norma con questa iniziativa a settembre si prendeva congedo dall’estate; nel 2023 con la collocazione a giugno, il BrodettoFest fa da apripista al calendario di eventi estivi. Oggi lo studio dell’Università di Urbino quantifica l’importante impatto economico dell’evento e la sua capacità di innescare un circolo virtuoso. La ristorazione di mare infatti traina il comparto del vino, il turismo della costa agevola quello delle vicine colline. Il BrodettoFest inoltre è la prova che fare bene conviene; l’impatto economico della manifestazione è inversamente proporzionale a quello ambientale, mentre il successo cresce di anno in anno. L’aspetto della sostenibilità ambientale, così cruciale specie nel comparto pesca, è la premessa di ogni sviluppo e si traduce in qualità, sicurezza, salute. E qui, non dimentichiamoci, siamo nel territorio del biologico, della longevità attiva”.

“Il brodetto racconta la nostra storia, quella di Fano e delle Marche – dichiara l’on. Mirco Carloni presidente della XIII Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati – Un piatto povero della nostra tradizione che, come diremmo oggi, nasce quasi in nome della sostenibilità e contro gli sprechi. Il Festival, anni fa, non solo ha rilanciato questa ricetta, ma ha permesso anche di farla conoscere oltre i confini nazionali. Questo evento ci ricorda quanto sia importante economicamente il settore della pesca per la nostra regione bagnata dall’Adriatico. È un comparto che dobbiamo tutelare e rafforzare. Fondamentali, inoltre, sono i valori storici della marineria che non dobbiamo perdere. Il futuro è nelle tradizioni. Anche questo è Made in Italy: il nostro mare, i nostri pesci, le nostre ricette”.

“Brodetto Fest rinnova l’appuntamento con il piacere della buona tavola e con il piatto principe della nostra marineria – afferma Pier Stefano Fiorelli presidente Confesercenti Pesaro Urbino – ma anche con la valorizzazione di un territorio e della sua cultura, essendosi ormai affermato come testimonial delle tradizioni e della qualità della vita di Fano e delle Marche. Un testimonial prezioso perché fa da traino ad un’intera filiera, dai pescatori ai ristoratori, favorendo, inoltre, lo sviluppo del settore dell’accoglienza che in questi anni dall’evento ha tratto sempre più risonanza in termini di immagine e di presenze. La decisione di anticipare quest’anno la data del festival a inizio giugno, fuori, quindi, dal fermo pesca, va proprio nella duplice direzione di allungare la stagione e di valorizzare il prodotto nostrano. Si rinnova così anche l’impegno di Confesercenti per la qualità delle materie prime e per la promozione delle risorse locali, nell’ottica di un consumo sempre più responsabile del prodotto ittico e della salvaguardia del nostro mare”.

“Che la gastronomia possa essere ambasciatrice di un territorio oggi ci sembra scontato, ma anni fa era ancora una strada pressoché inesplorata – prosegue Matteo Radicchi direttore Confesercenti di Fano- ecco perché i dati dell’indagine realizzata dall’Università di Urbino sull’impatto economico -ambientale del nostro festival ci premiano due volte. E’ certo, infatti, che le migliaia di visitatori arrivati a Fano per apprezzare il brodetto hanno potuto conoscere anche la città, unendo alla scoperta di una tradizione culinaria, quella di una realtà composita e ricca di proposte. Crediamo che questa strada –prosegue Radicchi- vada perseguita in maniera sempre più attenta a valorizzare e a comprendere tutte le categorie produttive, del commercio, del turismo e dei servizi, con l’obbiettivo primario di fare rete tra soggetti e settori di competenza, in uno sviluppo che non potrà che essere complessivo del territorio e della sua offerta”.

NEWS 2023

Saranno quattro le giornate della Kermesse nata 21 anni fa per rendere omaggio alla tradizione marinara. Capitano di questa avventura sarà FEDERICO QUARANTA, che assumerà la direzione artistica della 21esima edizione e porterà un contributo di innovazione al Festival, con l’obiettivo di favorire la contaminazione con altre importanti realtà italiane appassionate di zuppa di pesce. Grandissima novità è la Gara Nazionale dei Brodetti e delle Zuppe di Pesce. Sono tante le versioni delle zuppe di pesce in Italia. Ma qual è la più buona? Si scoprirà a Fano quando avverrà la disfida italiana tra sei regioni e i rispettivi piatti marinari tra cui il ciuppin ligure, il cacciucco toscano, il brodetto alla fanese, il broetto veneto, il ciambotto pugliese. Non solo competizione ma anche tanta buona cucina per tutti coloro che amano le zuppe gustose a base di questo prezioso ingrediente e ricche di principi nutrienti importanti, che saranno abbinati ai grandi vini delle regioni italiane. Nella giuria grandi cultori del cibo: PAOLO MARCHI, ideatore e curatore di Identità Golose, ALBERTO LUPINI, direttore di Italia a Tavola, LUCIANO PIGNATARO, giornalista, scrittore e esperto di gastronomia.

A condurre la gara sarà Andrea Amadei, che con Fede conduce su RadioRai2 ‘Decanter’ e collabora con Antonella Clerici su Rai Uno, nella fortunata trasmissione ‘E’ sempre Mezzogiorno’.

Debutta a giugno uno spazio tutto nuovo e profumatissimo dedicato ai vini con BRODETTO&WINE: i migliori vini del territorio in un palcoscenico esclusivo con un focus di Doc e Docg delle Marche. Una full immersion nel mondo del beverage attraverso incontri e degustazioni con sommelier, esperti e appassionati.

Il Brodetto alla fanese è il grande protagonista della kermesse, che si potrà gustare in tutte le giornate del Festival nella CUCINA DEI PESCATORI – SPAZIO BRO. I pescatori portano in tavola la tradizione del brodetto nato a bordo dei pescherecci come pesce povero. Una ricetta semplice e versatile, preparata da sapienti pescatori, ancora oggi rappresentativa di una tradizione millenaria e di valori economici e sociali che si sono mantenuti nel tempo.

News 2023 l’ANGOLO VONGOLE in collaborazione con l’azienda New Copromo con momenti di informazione e di assaggio di questi piccoli molluschi ricchi di sostanze nutritive con l’obiettivo di valorizzare un settore fondamentale della pesca fanese nonché trainante per l’intera pesca locale. Fano conta una delle maggiori flotte per la pesca di vongole in Italia, con circa 40 vongolare, ed è un punto di riferimento sulla costa adriatica per questo comparto, con l’esportazione del prodotto in tutta Italia e in Europa.

IL FORMAT DI SUCCESSO

Tornano gli imperdibili COOKINGSHOW al PalaBrodetto delle grandi star della cucina italiana. Chef stellati e grandi cuochi della televisione, si susseguono ai fornelli per deliziare il pubblico con i loro piatti, in una chiave di rivisitazione della ricetta tradizionale. Sono appuntamenti gustosi preceduti da momenti di grande cultura con maestri d’eccezione: ambasciatori del gusto che si ritrovano a Fano per condividere con il pubblico spazi di gusto, benessere, convivialità, memoria, etica e sostenibilità.

Al PALCO CENTRALE – BRODETTO TIME riflettori accessi per scrittori, artisti, pittori, musicisti, attori, scienziati, divulgatori su temi di attualità nonché di interesse pubblico. Sono grandi ospiti nazionali e internazionali protagonisti di momenti di intrattenimento e spettacolo. Nel tempo, BrodettoFest ha portato nel grande palco di Brodetto Time grandi personaggi della cultura e dell’attualità per parlare di cucina, mare, ambiente, territorio ma soprattutto amore per le cose belle e buone.

Sempre al Palabrodetto non mancherà il format di successo BRODETTOLAB: “Impastare il brodetto, storie lievitate da assaggiare lievemente”, laboratorio creativo con degustazione meditata.

Si esce in mare con BRODETTOBOAT la motonave Queen Elisabeth alla scoperta della pesca alle vongole. Le escursioni (della durata di h 1.30 ciascuna), con partenza dal porto di Fano, sono guidate dal Professor Corrado Piccinetti, già direttore del Laboratorio di Biologia Marina e Pesca dell’Università di Bologna. Un tour per conoscere da vicino il mare e l’attività dei pescatori, che si tramanda di generazione in generazione.

Il Lungomare Simonetti ospiterà profumi e sapori di abbinamenti inediti con lo STREET FOOD BRO dedicato alla pizza al brodetto, un abbinamento riuscitissimo tra il pescato tipico utilizzato nella zuppa fanese e la facilità di morso della pizza e tante altre speicialità di pesce

Tante attività per bambini grazie a BRODETTO&KIDS IN COLLABORAZIONE CON IL MASAF. Il progetto ludico-educativo che coinvolge i più piccoli alla scoperta del mare e dei suoi abitanti e alla conoscenza della pesca e della sana alimentazione. Il Ministero delle Politiche Agricole e della Pesca sostiene il progetto da circa cinque anni con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni al mondo marino ed all’importanza della sua biodiversità. Il format piace perché utilizza il gioco quale strumento per avvicinare i bambini al mondo del mare attraverso laboratori creativi, di movimento e di spettacolo.

Il FUTURO DEL MARE E DELLA PESCA LOCALE sarà oggetto di momenti riservati all’approfondimento, con numerosi incontri ma con un unico filo conduttore: la salvaguardia del mare e del pescato. Rivolti a professionisti del settore, pescatori, rappresentanti delle cooperative ittiche, ricercatori, biologi, giornalisti, associazioni di categoria.

ATTIVITA’ SOSTENIBILI PER L’AMBIENTE Sono tante e preziose le collaborazioni con le associazioni ambientaliste nazionali e locali per proporre attività e laboratori, che hanno l’intento di focalizzare l’attenzione sull’inquinamento marino e sull’impatto antropico che ne modifica sensibilmente l’ecosistema, dalle plastiche (microplastiche) presenti in mare e che ritroviamo anche in alcune specie ittiche, al cambiamento climatico che modifica le abitudini di alcune specie particolarmente sensibili, come le tartarughe marine.

Impatto economico del BrodettoFest

L’impatto economico di BrodettoFest è di oltre 2 milioni di euro

L’analisi dell’Università degli Studi di Urbino considera gli investimenti per l’organizzazione, l’impatto della presenza dei visitatori e la sostenibilità ambientale

Il BrodettoFest, insieme al Fuori Brodetto, ha un impatto economico complessivo di 2 mln e 170 mila euro, con un effetto indotto di 1 mln e 158 mila euro, incluso l’investimento effettuato dall’organizzazione sul territorio di quasi 133 mila euro. È il risultato della ricerca dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, incaricata di stimare l’impatto economico e ambientale dell’evento di cultura gastronomica più importante della città di Fano che, nella scorsa edizione, ha attirato circa 20 mila visitatori da tutta Italia. Dopo le Marche, con il 54,7% delle presenze, l’Emilia Romagna risulta di gran lunga la principale regione di provenienza, con il 16%. Seguono Umbria (9,9%), Lombardia (7,5%), Toscana (3,3%) e, con percentuali minori, Piemonte, Campania, Lazio, Molise, Sicilia e Puglia. Da fuori Italia proviene circa 1,4% dei visitatori. Nel complesso, il 95% dei residenti e l’89% dei non residenti esprimono la volontà di tornare al Festival.

“Con il BrodettoFest – sostiene il prof. Fabio Musso del team di ricerca che ha condotto lo studio – viene dato un forte impulso all’immagine di Fano come località turistica legata non solo al mare ma anche a una cultura enogastronomica fortemente legata alle tradizioni del territorio”.
“Le iniziative organizzate durante le giornate – aggiunge la dott.ssa Roberta Borgognoni – consentono di valorizzare le eccellenze enogastronomiche locali, con un occhio di riguardo ai più piccoli che, attraverso eventi educativi, permettono loro di far conoscere gli ambienti marini, il rispetto per il mare e le basi di un’alimentazione semplice e salutare. Dalla ricerca condotta sono emersi punti di forza ed ambiti di miglioramento che renderanno sempre più interessanti le prossime edizioni del Festival”.

Secondo la prof.ssa Elena Viganò, che è anche Prorettore alla Sostenibilità dell’Università di Urbino “Il BrodettoFest rappresenta un’occasione importante per veicolare messaggi di attenzione all’ambiente, per esempio adottando strategie di drastica riduzione dei rifiuti e di promozione della mobilità sostenibile. Consideriamo, inoltre, che il brodetto nasce come piatto “povero”, realizzato con l’impiego del pesce di volta in volta disponibile, per cui di fatto è un prodotto che richiama direttamente le sobrie tradizioni della cultura marinara fanese”.

La spesa sostenuta dai visitatori supera 1 milione di euro (per il Fuori Brodetto si stima una spesa di quasi 206 mila euro).

Nell’analisi è stato valutato il valore dei consumi, da parte sia dei residenti a Fano (44% degli intervistati), sia dei non residenti (56%, di cui il 64% ha partecipato al Festival per la prima volta). La spesa totale sostenuta dai non residenti è di circa 36 mila euro per il pernottamento, mentre per i pasti consumati al ristorante o in altri locali è di circa 352 mila euro, 108 mila per bar e 154 mila per servizi vari (spiaggia, visite guidate ecc). Per chi vive a Fano la spesa è lievemente ridotta: in totale 195 mila euro per pasti, 68 mila euro per bar e spese accessorie, 98 mila euro per servizi vari.

La ricerca dell’Università di Urbino ha indagato anche la percezione dell’impatto ambientale del Festival. Il 64% degli intervistati residenti a Fano si è spostato con mezzi sostenibili (a piedi, in bicicletta). Più dell’81% dei fanesi e più dell’87% dei non residenti considera il BrodettoFest un evento sostenibile, mentre gli ambiti in cui si attendono interventi correttivi o compensativi sono quelli relativi alla riduzione dei rifiuti e dello spreco alimentare.

La ricerca è stata effettuata attraverso l’analisi di dati raccolti attraverso questionari ai visitatori, focus group, interviste a un campione di commercianti, albergatori, ristoratori e rilevazioni comunali relative ad arrivi/presenze, per arrivare a individuare i punti di forza e gli ambiti di miglioramento su cui interventire per le prossime edizioni del Festival.

Fra i primi, i principali sono l’estensione della stagione estiva dal punto di vista delle presenze e l’ottima programmazione degli eventi, che hanno permesso un incremento di lavoro e del numero dei pasti fra il 10 e il 20% per gli esercenti della zona mare e in parte del centro, con relativo incremento di incassi.

Un aspetto su cui intervenire è quello del maggiore coinvolgimento di ristoratori e commercianti del centro storico creando ulteriori iniziative ed eventi in quest’area, utili come trait d’union per l’intera città.

BrodettoFest chiude con successo

BrodettoFest, 10 mila brodetti serviti e sold out di tutti gli eventi

Chiude con successo l’appuntamento più importante di valorizzazione della zuppa di pesce più golosa dell’Adriatico

Con 10 mila brodetti serviti, il sold out degli eventi in programma si è chiuso con grande successo la ventesima edizione di BrodettoFest, confermandosi l’appuntamento nazionale capace di portare alla ribalta la zuppa di pesce più golosa d’Italia.

BrodettoFest è organizzato da Confesercenti Pesaro e Urbino e Comune di Fano, con il contributo della Regione Marche, del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, Camera di Commercio delle Marche e Coldiretti.

BrodettoFest chiude con successo

“BrodettoFest – afferma con orgoglio il Sindaco di Fano, Massimo Seri – ha festeggiato il traguardo dei venti anni con un grande successo di pubblico e di critica. Si conferma una proposta culturale che, anche quest’anno, ha saputo valorizzare la tradizione gastronomica locale e la spinta innovativa che la città possiede a guardare lontano. Fano è ormai un punto di riferimento internazionale per la tradizione del brodetto capace di coinvolgere tutti, persone e luoghi. Un grazie di cuore per l’impegno e la passione, a Confesercenti, a tutti gli organizzatori, a coloro che hanno lavorato dietro le quinte e ai ristoratori che hanno aderito”.

“La soddisfazione è massima, siamo molto contenti”. Così Pier Stefano Fiorelli, presidente di Confesercenti Pesaro e Urbino, commenta l’edizione appena trascorsa. “I numeri parlano chiaro e siamo determinati ad andare avanti su questa strada. I visitatori hanno riconosciuto la qualità altissima sia nel format che nei contenuti e questo ci consente di lavorare bene e di proseguire con ottimismo per il futuro. Inoltre, abbiamo visto il totale apprezzamento per la cucina dei pescatori con la grande richiesta di brodetto da parte del pubblico”.

La grande attrazione di questa edizione è stata lo Spazio Bro, la cucina dei pescatori in collaborazione con l’azienda di Antonio Gaudenzi: “E’ stata un’esperienza bellissima, abbiamo lavorato con una squadra eccellente e servito circa 1.500 brodetti. Tutto il contesto è stato un successo”.

Ristorazione sold out e stagione turistica prolungata: è la soddisfazione generale del circuito dei ristoranti di Fano. “Noi abbiamo lavorato tantissimo – ha dichiarato Filippo Gambelli del ristorante ‘Il Giardino dei Sapori’ – in tutte le serate: gente del territorio e turisti molti dalle regioni vicine e soprattutto dalla Emilia Romagna. E’ il secondo anno che partecipiamo e continueremo a farlo”.

“Il bilancio è molto, molto positivo, come sempre – dice Marco Vegliò chef del ristorante Il Galeone – pienone in tutte le serate, peccato non essere riusciti a soddisfare le migliaia di richieste. Il rammarico più grande è che alcuni ristoranti della città non hanno aderito, quando invece ci avrebbero aiutato a rispondere alle numerose richieste dei tanti turisti. Settembre è il mese ideale per un’iniziativa come questa, sempre più importante per la città, poiché offre una vera boccata d’ossigeno alla ristorazione”.

Turisti da tutta Italia, soprattutto dalle regioni del centro Toscana, Umbria ed Emilia Romagna. Complici le giornate di sole e le temperature estive, ma decisiva è la scelta di un programma ricco di eventi e novità importanti, ospiti di valore per valorizzare il piatto simbolo dell’Adriatico.

Il Palabrodetto, cuore dell’evento, sede dei 6 cooking show, la Cavea delle degustazioni e delle master class di MeetMoretta, ha segnato il tutto esaurito. Sold out per i talk show di Brodetto Time, al Palco centrale (Gianmarco Tognazzi, Raffaele di Placido con Alessandro Cecchi Paone, Vinicio Marchioni).
Prese d’assalto le prenotazioni per le due uscite con BrodettoBoat insieme al prof Corrado Piccinetti e partecipatissimi gli appuntamenti di Brodetto&Kids, l’area dedicata ai più piccoli realizzata in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con giochi, laboratori e spettacoli.

Per gli appassionati di brodetto, dal 17 settembre al 23 ottobre 2022 torna FuoriBrodetto: il progetto di valorizzazione della zuppa di pesce che coinvolge i ristoranti della provincia di Pesaro e Urbino nella promozione del brodetto (al prezzo convenzionato di 20 euro – info: sito BrodettoFest.it).

Moretta Competition 2022

Moretta Competition 2022

Boom di visitatori e domenica 11 settembre terza e ultima giornata

Con la ricetta ‘La Valle’ (El Dorado infuso alla foglie di lampone, succo di lampone, bitter al chocolate barby, sciroppo di zucchero, cubo di ghiaccio ai fondi di caffè, 1 spry di anice all’anice verde di Castignano), Lorenzo Foglietti del locale Vin’s Cafè di Pesaro vince la seconda edizione di Moretta&co.cktails, la competizione nazionale dedicata ai cocktails sulla moretta riservata ai barman iscritti da tutta Italia. A decretare i tre finalisti (Lorenzo Foglietti, Damiano Massa, Tomas Paolini), tre tra i migliori bartender e mixologist italiani: Luca Cinalli, Giovanni Ceccarelli, Flavio Angiolillo.

Il dettaglio della ricetta della Moretta Twist che ha vinto la seconda edizione si trova nel sito di BrodettoFest.

Secondo classificato Damiano Massa del locale Doney Salotto&Bottega di Pontecagnano in provincia di Salerno. Terzo classificato Tomas Paolini di Fano del locale Hotel Miramare di Gabicce Mare, con la ricetta ‘Ciò’.

Moretta&co si conferma un format di successo con una partecipazione straordinaria da tutta Italia. Sponsor: Bitter Fusetti, El Dorado Rums, Must Cafè, Ghiaccino, Mepa Forniture Alberghiere.

Il BrodettoFest apre alla grande

Il BrodettoFest apre alla grande

Boom di visitatori e domenica 11 settembre terza e ultima giornata

BrodettoFest è partito alla grande: lungomare Simonetti è stata presa d’assalto da migliaia di visitatori già nella giornata di apertura con lo spettacolo di Gianmarco Tognazzi intervistato sullo scenografico Palco centrale da Paolo Notari e sold out per tutti gli appuntamenti in programma, dal cooking show con lo chef Davide Di Fabio allo spazio Brodetto&Kids, in collaborazione con il Mipaaf. Grandi protagonisti anche i pescatori nel nuovo Spazio Bro, con la grande Cucina del Brodetto alla fanese andato a ruba.

Domenica 11, terza e ultima giornata di appuntamenti: alle ore 13 il pranzo dallo chef stellato Cristiano Tomei (ristorante L’imbuto – Lucca) che stupirà il pubblico con la ricetta creativa: Bro – detto. Frequente ospite di vari programmi televisivi – da “La prova del cuoco” a “Masterchef Magazine” – Tomei è giudice del talent show culinario “I re della griglia”. Dal 2017 a “Cuochi d’Italia” e dal gennaio 2019 ha lanciato in Tv assieme a Pupo, il programma “Pupi e Fornelli”.

Grande attesa per il cooking show serale di Ruben Bondì, classe 1997, di “cucina con Ruben”. Alle ore 20, lo chef famoso sui social per la sua particolare cucina a cielo aperto sul terrazzo, salirà sul palco della grande tensostruttura del Lido (lungomare Simonetti) con la ricetta “Zuppetta di scorfano, triglia e pomodoro”. Il coordinamento della brigata di cucina del Palabrodetto è a cura dello chef Antonio Bedini. Abbinamento piatto-vino a cura dei Vignaioli d’Autore, progetto che riunisce 9 cantine storiche della Doc Bianchello del Metauro. Costo dei cooking show è di 20 euro.

In occasione della celebrazione della ventesima edizione, il BrodettoFest diventa teatro del lancio del progetto del Comune di Fano, Assessorato al Turismo: Scopri Fano Gastronomica. Con Massimo Seri, Sindaco di Fano e Etienn Lucarelli, Assessore al Turismo.

Chiude la serata del Palco Centrale (ore 21:30) il reading scenico “In Vino Veritas” di e con Vinicio Marchioni in collaborazione con CineFortunae. Un viaggio meraviglioso nella letteratura, nella musica e nell’umanità che si è sviluppata intorno al culto del vino e a tutto quello che ciò rappresenta: incontro, amicizia, andare oltre i limiti del concesso, creazione, disperazione e gioia di vivere. Un omaggio al vino, leggero e poetico, come una cena tra vecchi amici che si dilunga nella notte. Sarà Vinicio Marchioni ad alternare racconti personali, poesie, massime, storie riprese dai miti classici ispirati al vino intervallati da dischi d’epoca, portando il pubblico in una dimensione “altra” attraverso l’arte del racconto.

Non solo cucina ma anche sport al BrodettoFest. Nella mattinata di domenica, in attesa dei cooking show, al Circolo Windsurfing di Fano, alle ore 11:30, si disputerà la Brodetto Cup, la terza prova campionato X zona classe windsurfer.

Si rinnova, anche quest’anno, la collaborazione con Legambiente che organizzerà tre appuntamenti nel corso della giornata di domenica 11 settembre per educare adulti e bambini al tema della sostenibilità. Il primo incontro sarà alle 8:30 con il laboratorio “Un mare da amare”, raccolta di rifiuti in spiaggia e in mare presso la spiaggia dei cani Animalido, Arzilla. Alle ore 17 lo spazio Brodetto&Kids ospiterà il laboratorio didattico di riciclo creativo per bambini “Il Mare Nascosto” e, Infine, alle ore 19, al Palco Centrale si terrà il seminario “Un mare di plastica” moderato e presentato da Pamela Canistro, presidente Circolo Legambiente Fano. Intervengono Marco Ciarulli Presidente Legambiente Marche, Antonio Nicoletti Responsabile nazionale aree protette e biodiversità Legambiente per progetto TartaLove, Sauro Pari direttore Fondazione Cetacea, Stefano Aguzzi Assessore all’ambiente Regione Marche, Stefania Gorbi docente Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente per UNIMAR, con la partecipazione dell’Università Politecnica delle Marche – Biologia Marina.

BrodettoFest è anche la festa di tutti i bambini grazie a Brodetto&Kids il progetto ludico-educativo, in collaborazione con il MIPAAF – Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che piace tanto ai bambini e alle famiglie, poiché attraverso il gioco libero e di gruppo, si coinvolgono i più piccoli alla scoperta e alla conoscenza della sana alimentazione. Per i bambini fino ai 4 anni, tutti i giorni dalle 18 alle 21 sono previsti laboratori didattici creativi e dalle 20 alle 21 narrazioni interattive e favole a tema brodetto. Invece, per i bambini dai 4 anni in su, tutti i giorni dalle ore 18: ‘Se lo dice il Prof’, l’incontro con il biologo marino Corrado Piccinetti alla scoperta dei pesci del mare Adriatico. Dalle ore 19 Coldiretti curerà i laboratori didattici di educazione alimentare per fare scoprire i benefici della stagionalità di un prodotto, la sua provenienza a chilometro zero. Alle ore 20 ‘Guarda & Gusta’ cooking show per bambini, con degustazione. Alle ore 21.30 di venerdì game show‘I Cervellini’ (quiz con domande a tema ‘Il Brodetto di Fano’).

Proseguirà anche domenica l’appuntamento con Spazio Bro- La Cucina dei Pescatori per un assaggio di Brodetto alla fanese, preparato nei pentoloni, ricetta che mette in risalto il connubio tra pesce e pomodoro per una zuppa di pesce tra le più buone d’Italia. In collaborazione con Antonio Gaudenzi.
Il brodetto sarà al centro del menu dei ristoranti locali collegati alla kermesse dal BrodettoBus.
Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con Luca Cervo e la sua Pizza Bro.

E non mancherà la Moretta, tipica bevanda dei pescatori: domenica 11, a partire dalle ore 10, presso il locale Tinto del Lido di Fano, andranno in scena le Masterclass con i giudici di Moretta&Co.coktails Competition. Alle ore 10 il barman, mixologist e autore del seguitissimo Blog Cocktail Engineering, dedicato all’alta formazione, Giovanni Ceccarelli terrà la masterclass dal nome “Scarti, sprechi e Miscelazione Zero Waste”. A seguire (ore 11) sarà la volta di Flavio Angiolillo con “Non solo Negroni” e per concludere, alle ore 12, “Smarter, Faster, Better… COCKTAILS”, a cura di Luca Cinalli. Alle ore 19 sarà il momento dell’attesissima finale della Moretta&Cocompetition. Nell’Area Meet Moretta i 3 semifinalisti (decretati nella giornata di sabato) si batteranno mostrando il meglio delle loro capacità. La finale sarà divisa in due momenti: quello del “Cocktail Brodetto” con ingredienti scelti dalla Mistery Box e quello del “Moretta Twist” con le migliori rivisitazioni della moretta proposte in fase di iscrizione. A condurre la competition Spiridione Ripaldi, che da oltre 20 anni si occupa di produzione, coordinamento ed organizzazione eventi.

BRODETTO TOUR

Per le visite e le escursioni nei tre giorni di evento, TuQui Tour organizza venerdì 9 settembre: Viaggio tra le meraviglie della città della Dea Fortuna raccontate da una guida esperta e finale a sorpresa! – Visita guidata di Fano e aperitivo finale. Partenza: h 18:00 / Rientro h 20:00 (18 euro). Sabato 10 settembre: A scuola di Brodetto, Dal mercato del pesce alla tavola di casa in atmosfera autentica e conviviale. Impariamo insieme a cucinare il Brodetto! – Giro al mercato ittico di Fano per acquistare il pesce – Cooking show brodetto in casa di campagna. (Pranzo, bevande incluse 80 euro). Incontro: h 9.00. Domenica 11 settembre: Incrocio di tradizioni: quando il pesce incontra il vino di qualità – Alla scoperta di una meravigliosa realtà produttiva del territorio che valorizza antichi vitigni autoctoni con metodologie a basso impatto ambientale. Visita della cantina e degustazione delle eccellenze enologiche Doc della provincia in abbinamento a sfiziose stuzzicherie di mare (20 euro). Incontro: h 16:30.

Info e prenotazioni: TuQui Tour: tel. +39 0721 805629 whatsapp +39 392 4310160 incoming@tuquitour.it – www.tuquitour.com.